Le sfide dell'inculturazione in Africa. Riflessione alla luce del Sinodo speciale del 1994
18,00 €
Nessuna tassa
Scheda dati
- Autore
- Méthode GAHUNGU
- ISBN
- 978-88-213-0644-0
- Tipologia
- Cartaceo
- Pagine
- 270
- Anno di pubblicazione
- 2007
Descrizione
Inculturazione, Chiesa, Africa
Il papa Benedetto XVI ci ha già fatti entrare nella fase di preparazione immediata al 2° Sinodo speciale per l’Africa, che Giovanni Paolo II aveva annunciato come un incontro ecclesiale di valutazione. L’ora dei bilanci è suonata. Il Sinodo del 1994 ha presentato l’inculturazione come una delle sfide maggiori per il continente. La fede non deve essere come una vernice superficialmente appiccicata alle persone. Deve farsi carico della loro vita, per non rimanere un vago sentimentalismo o una cosa astrazione. A Kampala, nel 1969, il papa Paolo VI diceva ai vescovi africani: "Dovete avere un cristianesimo africano".
L’inculturazione è una strada faticosa ma obbligata che ogni comunità ecclesiale deve percorrere. Fin dalle origini, il cristianesimo si incarna nelle culture umane. Pure l’esperienza di Gesù lo dimostra. Se l’ideologia di un europeocentrismo civilizzatrice ha portato alcuni pastori e studiosi a proporre il discorso sull’inculturazione in termini di rivendicazione di diritti o di emancipazione di Chiese sotto tutela, è tempo di intraprendere con coraggio e audacia profetica il cammino per far incontrare Cristo con gli uomini presi nella loro storia. Il Sinodo del 1994 ha fatto emergere l’immagine della Chiesa come famiglia. Il confronto, come si usa in una vera famiglia – Paolo e gli altri Apostoli ne sono un esempio –, permetterà di lavorare, perché Cristo sia annunciato.
Questo libro è indirizzato a tutti, pastori, studiosi e semplici fedeli, per non dimenticare il 1° Sinodo.