Introduzione alla psicologia: vol. II: Conoscenza e apprendimento

Introduzione alla psicologia: vol. II: Conoscenza e apprendimento

12,00 €
Nessuna tassa
Tipologia:

Scheda dati

Autore
Albino RONCO
ISBN
978-88-213-0437-8
Tipologia
Cartaceo
Pagine
204 (5ª ediz.)
Anno di pubblicazione
2001

Descrizione

Psicologia, pedagogia
Quantità

Disponibile in LAS
Nel primo volume di questo manuale si è accennato alla concezione fun­zionale della condotta, come incontro tra un organismo psico-fisico e l’am­biente, al fine di conservare e espandere l’organismo stesso. In questa concezione la condotta presenta tre componenti o fasi: quella tendenziale, quella informativa e quella operativa.
Nel primo volume si è stu­diato soprattutto la fase tendenziale.
Questo secondo volume è dedicato alle altre due componenti.

La fase informativa comprende vari processi, intimamente connessi, che siamo però costretti a considerare separatamente per necessità di analisi. Il vasto materiale a disposizione, sia di ricerche che di teorie, verrà organizzato in quattro capitoli: 1. accettazione dell’informazione dall’esterno: sensazione e percezione; 2. conservazione dell’informazione e sua disponibilità dopo un periodo di tempo: memoria; 3. assimilazione e trasformazione dell’informazione: simboli e concetti; 4. strutturazione e uso logico dell’informazione per la soluzione di pro­blemi: condotte intelligenti.

La fase operativa copre una vasta serie di attività, intese a conservare e espandere l’organismo psico-fisico. Tali attività si distendono su un continuo che va dai casi in cui l’organismo è dotato di un meccanismo innato di adat­tamento all’ambiente fino ai casi in cui il soggetto crea per intuizione una nuova tecnica di adattamento.

La gamma delle tecniche di adattamento all’ambiente comprende così: le condotte innate e relativamente semplici (i riflessi); le condotte prevalentemente innate e piuttosto complesse (gli istinti); le condotte dovute prevalentemente all’esperienza precedente del soggetto (condotte apprese); le condotte dovute prevalentemente alla ristrutturazione dei rapporti fra le informazioni: condotte intelligenti. L’avverbio «prevalentemente», sopra usato, indica che le varie operazioni;

Non si trovano che di rado allo stato puro, ma il più delle volte hanno, in diversa misura, componenti innate, apprese e create.

Si noti pure che le condotte intelligenti, considerate da due punti di vista, si trovano a concludere sia la fase informativa che quella operativa. In questo manuale si opta per la seconda collocazione.