Discepoli di Gesù con Don Bosco
19,00 €
Nessuna tassa
Scheda dati
- Autore
- Pietro BRAIDO
- ISBN
- 978-88-213-1244-1
- Tipologia
- Cartaceo
- Collana
- Enciclopedia delle Scienze dell'Educazione
- Numero collana
- 131
- Pagine
- 276
- Anno di pubblicazione
- 2016
Descrizione
Il volume di Pietro Braido, Discepoli di Gesù - Con Don Bosco, che è il frutto di un corso di Esercizi spirituali da lui predicati (31 maggio - 5 giugno 2006), delinea un itinerario spirituale e pedagogico il cui punto focale è don Bosco. Quanto a questi, si intende il don Bosco “storico”: il don...
Il volume di Pietro Braido, Discepoli di Gesù - Con Don Bosco, che è il frutto di un corso di Esercizi spirituali da lui predicati (31 maggio - 5 giugno 2006), delinea un itinerario spirituale e pedagogico il cui punto focale è don Bosco. Quanto a questi, si intende il don Bosco “storico”: il don Bosco che fu nella sua storia e il don Bosco che per scelta vocazionale volemmo parte determinante della nostra; non del fare di don Bosco, ma del suo essere, quello che fu nella sua vicenda biografica: prete dei giovani e fondatore di Istituti di consacrati e consacrate, apostoli dei giovani. In effetti, don Bosco per i Salesiani, per tutta la Famiglia salesiana e per quanti nella Chiesa a lui si ispirano, non è solo punto di riferimento, ma modello di vita, il che sospinge a conoscerlo e a comprenderlo nel suo essere e operare, comprensivo dei suoi detti e dei suoi scritti, oggettivati in una straordinaria ricchezza di fonti chiare e inoppugnabili. Rispetto alle “glorificazioni” di ieri e di oggi di don Bosco, è molto più educativo ripercorrere l’arduo itinerario che porta don Bosco ad essere quello che fu: prete diocesano dall’esigente spiritualità, distaccato da ogni ambizione, intraprendente, tutto consacrato alla causa giovanile; poi Fondatore dalla forte interiorità e dalla straordinaria operatività.
Nell’ultima meditazione, Pietro Braido si domanda: Chi è il salesiano di don Bosco? Come nasce e vive il salesiano di don Bosco? Egli ha risposto ritornando alle “Fonti” di e su don Bosco, da lui magistralmente esemplificate con riferimenti storici e narrativi, e proponendo continue e chiare suggestioni perché ognuno possa scoprire con don Bosco il proprio essere e operare. In definitiva, se l’intento era di esplicitare l’essere e l’operare di don Bosco, la conclusione non poteva non richiamare la fedeltà a don Bosco secondo l’essere e l’operare dei Salesiani, della Famiglia salesiana, di quanti nella Chiesa a lui si ispirano e di tutti i benevoli lettori amici di don Bosco.