Sapienza saggezza e filosofia
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Nessuna tassa
Scheda dati
- Autore
- Maurizio MARIN, Luis ROSON (edd.)
- ISBN
- 978-88-213-1101-7
- Tipologia
- PDF-LAS
- Pagine
- 500
- Anno di pubblicazione
- 2014
Descrizione
Filosofia
Il termine “sapienza” è connesso al sapere, per cui spesso è intesa come un misto di erudizione e saggezza; nell’ambito produttivo si ha la “sapienza artigianale”, nell’ambito speculativo si ha la “sapienza divina” che è dono trascendente, rivelazione che rende possibile una conoscenza altrimenti inaccessibile, nella fede cristiana un dono dello Spirito Santo e la seconda persona della Trinità.
Il termine “saggezza”, spesso sinonimo di sapienza, è connesso all’esperienza e in questo rapporto diventa anche sinonimo di buon senso nell’agire.
Il termine “filosofia” nel suo significato letterale esprime l’amore per la sapienza, ma che cosa questo implichi è una vasta questione filosofica con risposte diverse a seconda dei filosofi di riferimento.
Sapienza, saggezza e filosofia sono tre concetti che parzialmente si sovrappongono e talvolta si confondono. La distinzione tra sapienza e saggezza permette di evitare la confusione fra teoria e pratica; la distinzione tra sapienza e filosofia aiuta ad evitare la riduzione della sapienza alla filosofia aprendola invece alla teologia e al riconoscimento della maggior vastità della sapienza presente in molte culture e in molte epoche storiche.
In una Tavola Rotonda nel novembre 2013 alcuni specialisti hanno studiato questi temi. Essi hanno mantenuto la distinzione aristotelica tra Sapienza e Saggezza, hanno ricuperato quella platonica tra Sapienza e Filosofia, inoltre nella Sapienza hanno introdotto un’ulteriore distinzione, cioè tra Sapienza divina e Sapienza umana, la Sapienza divina come conoscenza strettamente collegata ad una rivelazione implicando diverse religioni e in particolare la teologia cristiana, la Sapienza umana come l’espressione superiore di una cultura quale punto di riferimento dei sistemi filosofici che in essa vengono elaborati. La Saggezza, per rispettare la chiara distinzione aristotelica, è stata collegata all’etica e all’antropologia.