Cenno biografico sul giovanetto MAGONE Michele allievo dell'oratorio di S. F. di Sales

Cenno biografico sul giovanetto MAGONE Michele allievo dell'oratorio di S. F. di Sales

Tipologia:

Scheda dati

Autore
Massimo SCHWARZEL (a cura di)
ISBN
978-88-213-1657-9
Tipologia
Cartaceo
Collana
ISS Fonti - Serie prima
Numero collana
19
Pagine
132
Anno di pubblicazione
2025

Descrizione

La biografia di Michele Magone è quella che più si avvicina al modello educativo di san Giovanni Bosco.

La biografia di Michele Magone è quella che più ci avvicina al modello educativo di san Giovanni Bosco per almeno tre motivi: innanzitutto perché nel protagonista riconosciamo il tipo più comune di ragazzi che frequentavano l’oratorio di Valdocco; in secondo luogo perché più decisiva e determinante vi appare l’azione di accompagnamento del santo educatore; infine perché l’inserimento di Michele nell’ambiente formativo familiare dell’Oratorio di Valdocco risulta altamente significativo per la trasformazione interiore del giovane.

Questo libretto, rimasto sostanzialmente invariato, se non per pochi ritocchi e integrazioni, nelle tre edizioni curate dall’autore (1861; 1866; 1880), sembra essere quello che più direttamente giunge a noi nel suo testo genuino, senza interventi di altre mani.

Pubblicato all’inizio di un ventennio fondamentale per il consolidamento dell’istituzione educativa salesiana e la sua rapida espansione, è riconosciuto come uno dei più significativi usciti dalla penna del santo. Infatti, nel raccontare la vita dell’allievo, don Bosco espone in modo più o meno esplicito vari argomenti e temi che gli stanno a cuore e che sono alla base della sua pratica educativa. È dunque un prezioso documento delle visioni religiose, del pensiero pedagogico, della cultura e della sensibilità interiore dell’autore. In questo sta la sua rilevanza per i lettori di oggi.

La presente edizione critica, che restituisce gli interventi dell’autore nelle successive riedizioni, mostra come le integrazioni di un certo rilievo furono fatte nella seconda edizione. Le aggiunte più corpose mettono in risalto la maturazione del giovane, accentuando nei primi capitoli la dissolutezza della sua vita precedente e nel seguito il progresso nella virtù. L’apparato critico permette inoltre di costatare la cura di don Bosco nella revisione lessicale e stilistica dei suoi scritti anche nei minimi particolari.

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